lunedì 15 gennaio 2024

MALA TEMPORA CURRUNT

Che i sonnambuli non siano solo gli occidentali è indubbio, ma l'insipienza politico-strategica occidentale non contribuisce certo ad impedire il peggio.

D'altronde, è innegabile che l'Occidente a guida (anglo)americana e la russofobia di alcuni Paesi dell'Europa orientale abbiano rafforzato l'estremismo nazionalista russo non solo prima ma anche e soprattutto dopo il 24 febbraio 2022. 

Il Cremlino sa che gran parte del popolo russo non vuole la guerra, ma può convincere il popolo russo che non si può trattare con chi non ha alcuna intenzione di trattare perché mira ad infliggere una ferita letale alla Russia. 

Certo, Washington non mira a disgregare la Federazione Russa né vuole un'escalation, ma agendo come se lo scopo politico della NATO fosse la caduta del regime di Putin, di fatto fa solo il gioco dei "falchi" del Cremlino. La diplomazia ovviamente ha i suoi limiti, ma trattare senza rinunciare a combattere, ossia senza rinunciare a difendere l'Ucraina, non equivale ad arrendersi (necessaria comunque sarebbe un'azione diplomatica soprattutto da parte degli Usa, dato che la Russia difficilmente può trattare solo con l'Ucraina; ovviamente che Mosca sia disposta davvero ad accettare una soluzione diplomatica del conflitto - senza mettere in discussione l'indipendenza e la sicurezza dell'Ucraina, s'intende - è tutto da dimostrare).

Del resto, Biden, sostituendo il realismo geopolitico con l'ideologia, sulla questione degli aiuti all'Ucraina è riuscito perfino ad inimicarsi i repubblicani che non sono trumpisti. E come se non bastasse, Washington ponendo il veto sul cessate il fuoco a Gaza ha gettato benzina sul fuoco pure in Medio Oriente e ben difficilmente potranno essere le "cannoniere" (anglo)americane a porvi rimedio. 

In sostanza, se si agisce come se il mondo fosse ancora quello del "razzista e delirante Theodor Roosevelt"* allora sarà inevitabile non solo rafforzare i  nemici del "mondo occidentale" ma inimicarsi pure quella parte del mondo che sa che la civiltà europeo-occidentale non significa solo colonialismo e imperialismo.

*https://www.lastampa.it/esteri/2024/01/14/news/imperialismo_occidentale-13993541/. "Quando la Terza guerra mondiale più o meno a puntate sarà, speriamo, contenuta - scrive Domenico Quirico - bisognerà per rimetter insieme i cocci, oltre che tagliare gli artigli dei nuovi imperialismi autocratici russo cinesi e delle scalate messianico-terroriste, anche smontare pezzo a pezzo gli imperialismi anglosassoni, degli Stati Uniti e quello grottesco del maggiordomo britannico, ponendo termine a questa pretesa arrogante di poter decidere quando, dove e come i loro interessi debbano essere tutelati. In diritto di ingerenza non in nome della democrazia e di Antigone ma dei propri affari che sta affondando tutto l’occidente, Europa compresa, nella violenta antipatia del resto del mondo", ibidem. Difficile non condividere, anche se è  ovvio che siano gravi e non tollerabili gli attacchi del gruppo yemenita degli Houthi, sostenuto dall'Iran, conto i mercantili nel Mar Rosso.

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